Il rinnovamento proiettato al futuro. Con l’obiettivo di promuovere la valorizzazione umana dello studente e non solo della carriera sportiva, con un occhio di riguardo all’inglese, all’informatica e alle varie competenze tecniche aggiornate: strumenti imprescindibili per i professionisti di domani.
Questa mattina è stato inaugurato il nuovo Gianelli Campus, dopo i lavori d’ammodernamento del piano terra e del primo piano dello stabile. Cinque aule ricavate, un laboratorio di informatica, uno di robotica e uno di scienze motorie con nuove strumentazioni, due aule per attività sperimentali, nuovi spazi per presidenza, segreteria e sala professori, senza dimenticare il rifacimento dei bagni e dell’impianto elettrico (con luci a basso consumo), tra le altre cose. L’Entella ha creduto fortemente nel progetto fin da subito, partecipando alle donazioni che hanno coperto il 60% dell’investimento complessivo.
All’inaugurazione hanno presenziato anche il direttore generale Matteo Matteazzi e Sabina Croce, presidente di Entella nel Cuore. “Perché l’Entella ha creduto nel progetto Gianelli Campus? Per dare possibilità ai nostri atleti di coniugare sport e scuola in un ambiente ideale”, ha esordito il Direttore Generale. “L’obiettivo ambizioso è aiutare i nostri ragazzi ad inserirsi nel mondo del lavoro, nel caso in cui non riuscissero nella carriera sportiva. Ci vorrà tempo, ma sono sicuro che un giorno qualche nostro ragazzo verrà inserito nel mondo dello sport non come atleta ma come operatore”.
“L’Entella crede nella formazione dei cittadini e nel valore educativo dello sport”, ha continuato Sabina Croce. “Nello mondo dello sport c’è bisogno non solo di atleti ma anche di operatori preparati a tutti i livelli, sia da un punto di vista umano sia tecnico, con competenze specifiche”.