Campionato Nazionale Under 16 Serie C – Play off Semifinale di andata
ENTELLA – PADOVA 4 – 3 : 5° Giacobbe, 43° Perrone, 51° Cocconi, 81° Martini Donati (rig)
ENTELLA: Gariti, Virtuosi, Lagomarsino, Vian Seewald, Calloni, Sanguineti, Giacobbe (20° Giammona), Cocconi (67° Martini Donati), Perrone, Tiana, Caprini (74° Busicchia)
A Disp. : Torrielli, Soracco, Danero, Monarda, Marzano, Macchini; All. Andrea Scotto
Finisce tra gli applausi di tutti i presenti al Daneri di Caperana questa semifinale play off di andata con Entella e Padova che per 85 minuti hanno dato vita ad una partita di rara bellezza per intensità, tecnica e generosità. Due squadre che non a caso sono arrivate fin qui a giocarsi la chance scudetto e si sono affrontate a viso aperto in modo anche spregiudicato sfruttando a pieno le caratteristiche dei propri giocatori. A spuntarla alla fine è stata la squadra di Scotto che tuttavia ha un po’ di rammarico per aver visto il proprio vantaggio dimezzato nell’ ultima azione della partita. Ma andiamo con ordine : avvio travolgente dell’ Entella che al 5° va in gol grazie ad una penetrazione di Virtuosi che porge a Giacobbe la palla per il suo 6° gol consecutivo nelle ultime 6 partite. La gioia del n° 7 viene smorzata dal riacutizzarsi di un problema muscolare che lo vede abbandonare il campo al 20°. L’ Entella rintuzza la reazione ospite grazie ad un paio di miracoli di Gariti sempre attento ed efficace. Ad inizio ripresa il raddoppio con Vian Seewald che conquista palla in difesa e verticalizza subito per Perrone bravo a saltare un difensore e a mettere un sinistro a giro preciso nell’ angolo basso. La gioia del raddoppio dura poco perchè Montrone schiaccia di testa da due passi un cross di Piva. L’ Entella non ci sta e ancora su azione di rimessa Perrone pesca Cocconi sul secondo palo, il suo sinistro è chirurgico. Altro giro di giostra e gli ospiti trovano un rigore per un mani di Calloni in area. La partita scende inevitabilmente di tono visto il caldo e il ritmo tenuto dalle due squadre, ma nel finale l’ ingresso di Martini Donati la ravviva ancora : il n° 20 si invola sulla destra ed entrato in area viene steso guadagnando il rigore che lo stesso biancoceleste trasforma nel primo dei 5 minuti assegnati da un direttore di gara tutt’altro che impeccabile. Nell’ ultimo minuto di recupero da un fallo solare non fischiato ai danni di Tiana nasce l’ ultima occasione per il Padova che trova il secondo rigore per fallo in area di Virtuosi, la trasformazione di Giacometti lascia il gol di vantaggio ai ragazzi di Scotto che domenica a Padova avranno la possibilità di difendere per centrare un obiettivo assolutamente importante.