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Un gol ritrovato e nessuna intenzione di fermarsi. L’Entella passa a Montevarchi anche grazie al secondo centro in campionato di Alessandro Faggioli, glaciale nel regalare i tre punti dal dischetto ai biancocelesti. 

“Siamo molto contenti di essere riusciti a vincere tre partite consecutive, ma adesso viene il bello e non vogliamo assolutamente fermarci“, spiega Faggioli, “penso che la squadra abbia trovato compattezza, vedo un gruppo unito, pronto a sacrificarsi l’uno per l’altro e questa deve essere la nostra forza. Chiaramente vincere aiuta a vincere e queste ultime affermazioni ci hanno dato consapevolezza ed entusiasmo. Nel calcio, però, non si può mai abbassare la guardia, per cui adesso l’unica cosa che conta è fare una grande partita domenica”. 

“Il gol? Sarei ipocrita se dicessi che non mi mancava. Per un attaccante vedere la palla entrare in porta è tutto. Mercoledì non appena l’arbitro ha fischiato il rigore ho preso il pallone in mano e ho chiesto a Merkaj se potevo calciarlo io. Lui mi ha dato il suo benestare e di questo lo voglio ringraziare di vero cuore”. 

A Montevarchi Faggioli è risultato decisivo entrando dalla panchina, facendosi trovare pronto nel momento del bisogno. 

“Penso che per una squadra che vuole avere obiettivi importanti sia fondamentale poter contare su tutto il gruppo. Abbiamo una rosa lunga e competitiva, tutti ci sentiamo parte integrante e quando veniamo chiamati in causa cerchiamo di dare il massimo. Ho cercato di entrare in campo con il piede giusto, non era facile perché la partita era davvero tosta, ma sono felice di essere riuscito a incidere sia per me che per la squadra”. 

La prossima per Alessandro Faggioli sarà una partita dal sapore speciale. Al Comunale, infatti, arriverà l’Ancona, squadra con cui l’attaccante biancoceleste nella scorsa stagione ha realizzato ben 14 reti in campionato. 

“Ancona è stato il mio trampolino di lancio“, prosegue Faggioli, “mi sono trovato benissimo e ho vissuto una stagione indimenticabile. Sono grato a questa società perché ha creduto in me in un momento non facile della mia carriera, nel quale facevo fatica a segnare con continuità in serie D. Il Mister e il direttore mi hanno dato tanto e hanno inciso parecchio nella mia crescita. Detto questo per noi sarà una partita fondamentale. Vogliamo assolutamente continuare il nostro percorso e non vediamo l’ora di scendere in campo. Conosciamo i punti di forza dell’Ancona e proveremo a fare la nostra partita, con determinazione, consapevoli della nostra forza“.