Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

L’Entella crea tanto nel primo tempo ma paga la scarsa precisione sotto porta e un Farroni in versione super. La Vis Pesaro si difende e strappa il pareggio.

 

Primi quarantacinque minuti all’arrembaggio per i liguri, dopo una partenza timida e con tanti errori in fasi di impostazione, la prestazione dell’undici biancoceleste sale di livello.

 

La prima occasione, o meglio, le prime tre occasioni arrivano al diciottesimo minuto. Su un calcio d’angolo respinto dalla retroguardia pesarese ci prova Macca con un tiro da fuori area, la sua conclusione è ostacolata da un difensore ospite, Karic è bravo a raccogliere e a colpire, ma Farroni allunga il braccio e respinge, non è finita perché sulla palla vagante Silvestre cerca il tap-in ma la sfera si impenna, niente da fare.

 

Farroni, protagonista del primo tempo, è bravo al minuto ventisei a salvare su un tiro dalla distanza di Macca, e a compiere un vero e proprio miracolo sulla conclusione in girata di Capello quattro minuti dopo.

 

La prima frazione si conclude con una punizione da manuale di Schenetti fermata dalla traversa. Bravo e sfortunato il numero dieci.  

 

Il secondo tempo è povero di occasioni, l’Entella prova a sbloccarla ma il fortino ospite tiene. 

 

Bene Schenetti al minuto cinquantasette a seminare il panico nell’area avversaria, il suo tiro però – arrivato dopo un bello slalom tra le maglie nere della Vis Pesaro – è respinto in corner.

 

La squadra marchigiana da l’idea di accontentarsi del pareggio e nulla crea in avanti, prestando esclusiva attenzione alla fase difensiva. 

 

L’ultimo squillo in pieno recupero con Karic che anticipato da Farroni non riesce a deviare verso la porta.