Un’Entella sottotono non va oltre il pareggio a Pistoia, i padroni di casa si rendono pericolosi in diverse occasioni, Borra in versione “piglia-tutto” salva i biancocelesti.
Non memorabile il primo tempo del Melani, l’Entella fatica a trovare ritmo e continuità, la Pistoiese si difende con ordine senza mai andare in affanno.
La prima occasione – dopo venti minuti dal fischio d’inizio – è a favore degli arancioni: calcio di punizione dalla destra, non riesce a liberare la retroguardia chiaverese, sulla palla vagante a mezz’aria prova la sforbiciata Pinzauti, bravo Borra a ripararsi in corner.
Al trentottesimo si rendono pericolosi gli uomini di Volpe, Capello è bravo a liberarsi al limite dell’area, il suo sinistro rasoterra impegna Crespi.
Il secondo tempo è più emozionante del primo, ma i meriti vanno principalmente ai padroni di casa che impegnano Borra in più di una circostanza.
È il sessantaduesimo, calcio d’angolo per la Pistoiese, nella mischia Sottini riesce a deviare verso la porta, Borra si allunga e salva l’Entella.
Quattro minuti dopo ancora Borra risponde a una conclusione violenta dalla distanza di Castellano.
All’ottantesimo è Vano rendersi pericoloso, grande girata quella dell’attaccante in maglia arancione, palla a lato di un soffio.
L’Entella ha anche l’occasione per vincerla: minuto ottantasette, bravissimo Merkaj a fare a spallate e a lanciarsi verso la porta, meno bravo nella conclusione il numero trentatré, Crespi lo ipnotizza e blocca a terra la sfera.
Quattro tiri nello specchio a testa, possesso palla in perfetta parità, 0-0 il risultato finale.