Clean sheet all’esordio stagionale in B per Daniele Borra, come nella scorsa annata. A differenza dello scorso campionato però, in questa prima uscita è mancato il guizzo davanti. Termina a reti inviolate il match del San Vito-Gigi Marulla tra i padroni di casa del Cosenza e l’Entella di mister Tedino: 0-0.
L’allenatore biancoceleste contro la squadra rivelazione dello scorso campionato post lockdown schiera Borra – che nella scorsa stagione aveva esordito in B proprio qua – tra i pali; classica linea difensiva a quattro con, da destra a sinistra, De Col-Poli-Chiosa-Costa; a centrocampo Paolucci tra Brescianini e Settembrini; in attacco Crimi e De Luca a supporto di Matteo Brunori.
Inizia bene la partita l’Entella, che cerca di imporre il proprio gioco. Al 13’ però un brivido percorre la schiena di Paolucci e compagni: palla persa in uscita col Cosenza bravo ad approfittare dell’errore e ripartire, fino ad arrivare a calciare in porta con Bittante, a cui un super Borra dice di no. Bella parata del portiere classe ’95, in uno stadio davvero speciale per lui. La prima conclusione dell’Entella arriva al 38’, con la zanzara De Luca che di destro prova ad incrociare ma non riesce ad impensierire più di tanto Saracco. Termina così un primo tempo disputato a viso aperto tra le due formazioni, nonostante le poche azioni da gol.
Nella ripresa subentra la stanchezza e, di conseguenza, cala il ritmo del match. Ci prova al 48’ Crimi di testa ma il tiro è debole. Al 62’ la migliore occasione del match per i Diavoli neri: Paolucci da 35 metri su punizione calcia un missile verso la porta cosentina, ma Saracco è bravo ad opporsi deviando in corner. Termina senza ulteriori emozioni il match tra i biancocelesti e i Lupi di mister Roberto Occhiuzzi: una partita tra due squadre ancora in fase di perfezionamento che, tuttavia, vogliono replicare quanto di buono messo in mostra nella scorsa stagione. L’Entella torna così dalla Calabria con un punto dopo l’esordio stagionale, inaugurando così la Serie numero 6 della storia biancoceleste.