L’Entella ritrova i 3 punti casalinghi e lo fa allo stadio Comunale, riallacciando un filo fatto di ricordi indimenticabili. Dopo più di un anno la Primavera biancoceleste è tornata a giocare nello stadio di via Gastaldi, teatro dei match casalinghi della prima squadra di Gennaro Volpe.
I biancocelesti hanno aggredito fin da subito la partita, provando a chiudere l’Ascoli nella propria area di rigore. Intensità e idee chiare. Un ottimo approccio culminato con il vantaggio realizzato da Vincenzo Ferrara sugli sviluppi di una palla inattiva. Un gol pesante, voluto, cercato, aspettato. Si era sbloccato la settimana scorsa a Spezia su rigore l’attaccante biancoceleste, ma il gol di sabato ha tutto un altro sapore.
Nella ripresa, però, le gambe iniziano a pesare, la stanchezza si fa sentire e l’Ascoli pareggia. Tocca a Melucci provare a dare la scossa dalla panchina. Dentro Papa Thiuone, l’uomo dei finali di gara. L’impatto del giocatore biancoceleste è sensazionale. Thioune si guadagna un rigore e lo realizza con la serenità di un veterano. La corsa verso la panchina ad abbracciare tutti i compagni è forse l’immagine più bella di una mattinata importante, da cui certamente ripartire. L’Entella torna alla vittoria e si riprende il Comunale, riallacciando quel filo fatto di ricordi indimenticabili. Sabato prossimo i biancocelesti giocheranno ancora in casa, questa volta contro la Ternana. Una sfida da non sbagliare per provare a dare continuità di risultati.