La partita dei biancocelesti si complica dopo appena 4 minuti di gioco, calcio d’angolo battuto dalla sinistra, il vento disegna una strana traiettoria e Cherubini con la testa insacca.
Predica calma Melucci dalla panchina chiedendo ai suoi un atteggiamento non orientato esclusivamente al risultato. Cercare la giocata con il compagno e continuare a lavorare di squadra senza lasciarsi condizionare dall’esito finale, questo il concetto che il Mister vuole trasmettere ai ragazzi in campo.
“Avevamo tempo per provare a mettere in mostra le nostre qualità, invece abbiamo rincorso il risultato. Non mi è piaciuto che si siano innescate dinamiche da calcio dei grandi, ma da grandi di bassa categoria” – commenta il tecnico al termine della gara.
Dopo il gol la Cremonese ha difeso il risultato acquisito con grinta e determinazione, l’Entella ha provato nel corso dei 90 minuti a rendersi pericolosa riuscendoci però solo a tratti. Tanti contrasti e azioni individuali che non sono piaciute all’allenatore biancoceleste.
“Questi ragazzi sono a un passo dall’entrare nel calcio professionistico e devono capire che nessuno purtroppo gli concederà tempo. Un consiglio da parte mia? Venire prima al campo e andare via più tardi, ogni minuto che perdi non lo recuperi più”.
Nel prossimo turno riposa l’Entella, appuntamento al 12 marzo sul campo del Monza.