Entella nella storia. La favola dei ragazzi mister Castorina non si esaurisce, anzi, accresce la propria magia. I biancocelesti battono con merito la Fiorentina (4-3) e conquistano lo storico accesso alle finali di Tim Cup.
Nel primo tempo c’è solo una squadra in campo. L’Entella appare più grintosa e disposta meglio sul sintetico del Comunale rispetto alla Fiorentina, giunta a Chiavari davvero troppo timida e impreparata a un impegno di tale importanza. Dopo una prima fase di studio, l’Entella spinge entrambi i piedi sull’acceleratore e costringe i viola nella propria metà campo. Al 14’ il gol del vantaggio biancoceleste che abbina qualità a potenza: scambio pregevolissimo di prima tra Zaniolo e Mota Carvalho, il numero 9 resiste a una carica di un difensore e batte Cerofolini. L’Entella ha maggior carattere e lo dimostra sempre di più col passare dei minuti. I biancocelesti vincono contrasti su contrasti costringendo gli avversari a frequenti falli, sui quali è spesso magnanimo Viotti nel non mostrare il giallo. Al 32’ occasionissima per Mota: Dany effettua un dribbling secco in area grazie al quale lascia sul posto due avversari e calcia ad incrociare, la mira è però troppo angolata e la palla esce di poco. L’appuntamento con il raddoppio è rimandato di soli 2’: Alluci lascia partire una cannonata a incrociare dalla sinistra sulla quale Cerofolini non può nulla. L’Entella non si accontenta e continua a premere, non pervenuta la reazione della squadra di mister Guidi. Nel finale vicino al gol anche Di Paola su punizione ma il portiere viola alza il pallone sopra alla traversa. L’avvio di ripresa ha lo stesso canovaccio del primo tempo: Entella all’attacco. Il terzo gol non si fa attendere e arriva puntuale al 9’: corner di Castagna, colpo di testa di Mota a superare Cerofolini. Il calcio ha dinamiche inesplicabili: pur in totale controllo della partita e in vantaggio di tre gol, l’Entella rischia di compromettere quando di buono costruito fino al quel momento. Alla mezz’ora infatti la Fiorentina colpisce due volte a sorpresa: al 29’ segna Gori da un metro di testa servito da Ranieri, un minuto più tardi il neo-entrato Sottil batte Gaccioli con un tiro ravvicinato. L’Entella non si scompone pur subendo la rinnovata verve della Fiorentina. Nel recupero Mota manda in estasi i 500 del Comunale incrociando il pallone dalla destra e spedendolo nell’angolino dove Cristofolini non può arrivare. Sembra finita ma c’è ancora tempo per il gol di Mlakar a tempo scaduto, l’arbitro lo convalida e nel contempo fischia la fine, decretando l’approdo dell’Entella alle finali di Tim Cup dove incontrerà la Roma.
ENTELLA 4
FIORENTINA 3
RETI: 14’ pt Mota Carvalho, 34’ pt Alluci, 9’ st Mota Carvalho, 29’ st Gori, 30’ st Sottil. 49’ st Mota Carvalho, 50’ st Mlakar.
ENTELLA (4-3-1-2): Gaccioli; Cleur, Stefanelli, Joao, Carullo; Castagna, Di Paola, Alluci; Zaniolo (20’ st Semprini); Puntoriere (41’ st Ganea), Mota Carvalho. A disposizione: Caruso, Ciceri, Vaccarezza, Giunta, Cusato, De Marco, Andjelic, Traversari, Battaglia Busacca, Mattera.. Allenatore Castorina.
FIORENTINA (4-3-3): Cerofolini: Scalera, Chrzanowki, Baroni, Ranieri; Diakhate (20’ st Sottil), Valencic (10’ st Gori), Castrovilli; Perez, Mlakar, Caso (17’ st Trovato). A disposizione: Ghidotti, Benedetti, Pinto, Ferigra, Mosti, Maistro, Faye, Militari, Maganjic. Allenatore: Guidi.
ARBITRO: Viotti di Tivoli
AMMONITI: Caso, Di Paola, Trovato, Castrovilli