Un’Entella straripante trova un successo bello e importante contro un Cesena che in tutta la stagione aveva subito solo due gol in trasferta. La doppietta di Merkaj e la sesta marcatura di Lescano in campionato regalano il successo agli uomini di Volpe.
Primo tempo ad alta intensità quello andato in scena nel pomeriggio del Comunale, l’Entella prova a fare la partita ma il Cesena è solido e pronto a ripartire.
Il primo tiro in porta è di Merkaj dopo neanche un giro d’orologio, la sua conclusione è però debole e Nardi raccoglie senza difficoltà.
Al diciassettesimo ci prova anche il Cesena su calcio di punizione dal limite, Pierini centra la barriera.
Undici minuti dopo sono i biancocelesti a portarsi in vantaggio: azione manovrata sul settore destro, Capello alza al centro e Merkaj raccoglie l’assist al bacio del suo compagno punendo il Cesena con un’incornata che non lascia scampo al portiere bianconero.
In chiusura di primo tempo trovano il pareggio gli ospiti, la dinamica è simile alla rete di Merkaj, cross dalla sinistra e Pierini pescato libero sul primo palo la gira in rete con la testa. 1-1.
La seconda frazione è a complete tinte biancocelesti, atteggiamento feroce al rientro dagli spogliatoi quello degli uomini di Volpe.
Al cinquantasettesimo Di Cosmo, recuperato un pallone sulla trequarti , verticalizza per Lescano che dal centro dell’area trafigge Nardi. Entella di nuovo in vantaggio.
Al minuto settantadue ci prova Ardizzone da calcio piazzato, Borra ci mette le mani e dice di no.
Sessanta secondi dopo Merkaj trova la doppietta personale e il doppio vantaggio biancoceleste: ancora Di Cosmo che mette una palla al centro rasoterra, Merkaj si fionda sulla sfera e imbuca.
Morosini, subentrato dalla panchina, si rende pericoloso più volte con conclusioni dalla distanza che impegnano il portiere bianconero, in pieno recupero ci prova anche Di Cosmo, ma la sua conclusione viene respinta in corner.
I nove tiri nello specchio effettuati dai biancocelesti e il predominio del possesso palla certificano una vittoria meritatissima per gli uomini di Volpe.