L’Entella non esce mai dalla gara e risponde colpo su colpo ai biancorossi, gli episodi decidono una gara bella e combattuta fino alla fine.
Alla mezz’ora, su una palla spiovente in area, Coly difende con il corpo l’uscita del suo portiere, l’arbitro giudica irregolare l’intervento del centrale biancoceleste e indica il dischetto. Dagli 11 metri Ferraris non sbaglia.
Pochi secondi dopo la ripresa del secondo tempo Prosdocimi trova Ndiack al centro dell’area, doppio tentativo a rete, il secondo vincente ma maturato successivamente al fischio del Sig. Scarpa che indica nuovamente il dischetto. È lo stesso attaccante a trasformare il penalty e a riportare la gara in parità.
Di nuovo Ferraris porta in vantaggio il Monza al minuto 56: buona azione costruzione dei padroni di casa, Marras colpisce la traversa, la palla resta lì, Pastine si supera sul tentativo di testa di Ferraris, ma nulla può sulla seconda conclusione del talento brianzolo. 2-1.
La squadra di Melucci riacciuffa i padroni di casa al 77’ con un missile di Banfi dalla lunga distanza che sorprende Mazza sul palo lontano. Golazo del classe 2004.
Dieci minuti più tardi i biancorossi trovano il definitivo vantaggio, di nuovo su calcio di rigore con Salducco.
Guardando oltre il risultato la squadra di Melucci conferma ancora una volta alcune qualità importanti, sia a livello individuale che di gruppo. Dopo due prove opache con Udinese e Cremonese i giovani biancocelesti ritrovano brillantezza in fase di costruzione, affidandosi più al fraseggio con il compagno che alle iniziative del singolo. Il Monza non specula sul risultato dando vita a una partita piacevole e funzionale al percorso di crescita richiesto a questi ragazzi.